Storia e scopi

La Cooperativa Fontenuova nasce nel 1986 da una piccola comunità di persone desiderose di concretizzare esperienze di accoglienza e condivisione per contribuire ad una società più a misura d’uomo e in relazione con la natura. Prende il nome dal toponimo della collina dove ha la sede.


La comunità si è data la veste giuridica di cooperativa sociale per avere rapporti con l’esterno e collaborare con le istituzioni in progetti specifici che prevedono l’impiego di figure professionali adeguate.


Tutte le iniziative si fondano sempre sull’interazione con i vari membri della comunità e, quindi, sul coinvolgimento di tutti i sistemi informali e formali che fanno parte di una stessa rete sociale.


Molti soci della cooperativa sono impegnati nelle attività agricole, di tessitura, di produzione e confezionamento dei prodotti: infatti il lavoro insieme è ritenuto una parte importante della vita delle persone, utile per costruire un rapporto interpersonale creativo e dinamico.


I momenti di approfondimento culturale, svolti in un confronto intergenerazionale, danno la possibilità di interrogarsi sul senso della realtà. Si crea così una cultura comune fra i vari membri, pur nella diversità di ciascuno e si incrementa la capacità di riflessione e di interiorità del singolo.


La Cooperativa “abita” una chiesa privata sconsacrata che serve anche come sala per le conferenze e per i momenti di gioco.


I soci, gli amici, e gli utenti del centro diurno hanno in comune il lavoro per produrre insieme cose belle fatte con le proprie mani. I prodotti vengono venduti sia in loco che alle “Fierucole”. La vendita è vista come scambio, incontro fra persone.